Giovanissimi News

VIRTUS CORNO: Pervaza, Menazzi, Vaccaro, Bizzoco, Mejri, Djemai, Perusini, Filipig, Macorigh, Tavagnacco, Terlicher; in panchina Populin, Blasutig, Barranca, Bosco. Allenatore Francesco Nolfo.

SANGIORGINA: Fontanafredda, Pascut, Chiesa, Chiandussi, De Oliveira, Cocetta, Monacelli, Zanchetta, Vecchiato, Reci, De Marchis; in panchina Lo Giudice, Della Torca, Copiz. Allenatore: Stefano Ciocco.

Risultato finale: V. Corno -Sangiorgina 2-0.

 La terza giornata ha messo a confronto i boys di mister Nolfo, ai ragazzi di San Giorgio di Nogaro guidati da mister Sfefano Ciocco. Il terreno di gioco si presentava al limite della praticabilità a causa della pioggia abbondante caduta nella nottata, ma il direttore di gara sentiti i rispettivi capitani, decideva di giocare.

Nolfo confermava in blocco il 4-4-2 di domenica scorsa, con la sola eccezione di Djemai al centro della difesa al posto dello squalificato Corubolo, e di Bizzoco schierato dall'inizio, sulla linea dei centrocampisti ad affiancare il capitano Tavagnacco. 

La squadra partiva determinata, con il piglio giusto ed il consueto impegno, producendo da subito un'innumerevole mole di palle goal limpide, ma non realizzate dagli avanti biancazzuri, oggi apparsi un po' spuntati. Bisognava attendere il 29' per assistere al vantaggio realizzato da Macorigh con un bel pallonetto su assist di Perusini. 3 minuti dopo arrivava il meritato raddoppio di Terlicher, che sfruttava finalmente a dovere l'ennesima occasione da goal capitatagli, saltando anche il portiere e realizzando a porta ormai sguarnita. Nella ripresa la partita si trasformava praticamente in una sagra del goal sbagliato per i virtussini che non riuscivano a triplicare nonostante gli innesti di Bosco, Populin, Blasuttig e Barranca subentrati a Filipig, Menazzi (meritato cartellino giallo per lui per un'entrata fuori tempo), Perusini e Terlicher. Nonostante i tentativi prodotti il risultato non cambiava più. Poco male per mister  Nolfo, che intanto si gode il punteggio pieno e pensa già a mercoledì prossimo allorquando i giovanissimi sperimentali affronteranno il Tricesimo in casa per il recupero della prima partita sospesa, come ricorderete, per impraticabilità di campo.

A.S.D. DEPORTIVO JUNIOR: Braidotti, Giacomello, Mazzoni, Posenato, Ginga, Shtylla, Trangoni, Monni, Fabbro,Foray, Illuminati; in panchina Venir, Bolzon, De Simone, Puppato. Allenatore Paparella Gabriele.

A.S.D. VIRTUS CORNO: Pervaza, Menazzi, Vaccaro, Djemai, Mejri, Corubolo, Perusini, Filipig, Macorigh, Tavagnacco, Terlicher; in panchina Bosco, Barranca, Bizzoco, Blasutig, Drigo. Allenatore Nolfo Francesco.

Risultato: Deportivo J.- V. Corno 1-4.                              Arbitro Sig. Savoia Francesco (Udine).

Dopo l'esordio a metà di domenica scorsa, con la gara interna  contro il Tricesimo  sospesa al termine del primo tempo per impraticabilità di campo, i giovanissimi sperimentali ottengono i primi tre punti della stagione, sul campo del Deportivo Junior in quel di Colugna di Tavagnacco. Una splendida giornata di sole ha fatto da cornice alla prima vittoria, ottenuta senza nemmeno troppa fatica, se si esclude l'episodio dell'espulsione di Corubolo che lasciando la quadra in inferiorità numerica per quasi tutta la seconda frazione di gioco, ha costretto i ragazzi a raddoppiare gli sforzi per portare a casa il risultato.     Mister Nolfo inaugurava un inedito 4-4-2 , provato in settimana, che vedeva agire Pervaza tra i pali, la linea dei difensori composta da destra a sinistra da Menazzi, Corubolo, Mejri e Vaccaro , quella dei centrocampisti da Perusini, Djemai, Tavagnacco e Filipig; le due punte erano Macorigh e Terlicher.       

La partita si metteva subito dal verso giusto con la Virtus che passava in vantaggio al secondo vero affondo. Minuto 4: bell'azione di Perusini  che si liberava  con un numero del suo diretto avversario, uno- due con Terlicher e tiro di interno appena dentro l'area che si insaccava nell'angolino basso alla destra dell'incolpevole portiere avversario. La gara appare in discesa per i biancazzurri, che collezionavano una serie di occasioni da goal, non sfruttate però a dovere dagli avanti virtussini. Il meritato raddoppio arriva comunque al 18' ad opera di Macorig, lesto a ribattere in rete una palla non trattenuta dal pur bravo Braidotti. Il pallino del gioco restava in mano agli ospiti, che a tratti facevano  anche intravedere un pregevole palleggio non correndo di fatto alcun pericolo dalle parti dell'attento Pervaza che si limitava alla normale amministrazione. Dopo una ghiotta occasione sciupata banalmente  da Terlicher che a porta praticamente spalancata, sparacchiava sull'incredulo  portiere avversario, il risultato andava  in cassaforte con un bel tiro al volo di Tavagnacco che raccoglieva un cross dalla destra sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

Nella ripresa  mister Nolfo dava spazio dal primo minuto a Barranca e a Blasutig subentrati a Macorigh e Filipig. Ma a complicare le cose ci pensava come detto un ingenuo Corubolo, che si faceva espellere per somma di ammonizioni, reo di una trattenuta ai danni dei un avversario. Vaccaro andava a fare il centrale di difesa mentre Blasutig era chiamato a fare gli straordinari sulla fascia sinistra.Al 10' esordiva nella categoria giovanissimi Nicola  Bizzoco classe 2004, che rilevava dulla corsia di destra, uno stanco Perusini. I padroni di casa andavano vicini alla segnatura con una bella conclusione dalla distanza neutralizzata benissimo dal bravo Pervaza che si esibiva in un tuffo decisivo sulla sua destra. Ma il goal era nell'aria: minuto 18 azione di contropiede e goal di Fabbro che infilava Pervaza in uscita, questa volta un po' avventata. Dopo il momentaneo sbandamento la Virtus teneva botta e al 26' trovava addirittura il quarto goal ad opera di Terlicher che gonfiava la rete con una girata  da distanza ravvicinata su assist di Barranca. Al 27' faceva il suo esordio anche Tommaso Drigo, classe 2004 al posto di Terlicher. Finalmente dopo sei lunghi minuti di recupero, l'arbitro decretava  la fine delle ostilità, con la soddisfazione dei biancazzurri che raccoglievano i meritati tre punti.

LAVARIAN/MORTEAN: Cichin, Antonutti, Krasniqi, Cereku, Marcuzzi, Dervishi, Krasniqi, Roci (Cap.), Treu, Princisgh, Aidoo; allenatore Enrico Minin.

VIRTUS CORNO: Franco, Stacco, Memic, Linternone, Bordon, Pizzi (Cap.), Cirulli, Bizzoco, Ledda, Boschi, Miani; in panchina De Bernardi, Pellos, Luchitta; allenatore Giovanni Borzì.

Risultato finale: Lavarian/Mortean 0- Virtus Corno 2.

Nell' ultima giornata di campionato che ha visto i giovanissimi giocare a Lavariano, è stato  il maltempo a farla  da padrone, visti il brusco calo della temperatura  e  la pioggia incessante che hanno caratterizzato questo anomalo 1 maggio. Se a ciò si aggiunge  l'aria da ultimo giorno di scuola che aleggiava tra i ragazzi , ne è scaturita una partita che non è destinata certamente ad entrare negli annali della storia del calcio. D'altro canto non era facile trovare gli stimoli, dato che i boys di mister Borzì avevano di fronte il fanalino di coda del girone, con una differenza in classifica tra le due squadre di ben 52.  Ad onor del vero, almeno nella prima parte della gara, questa differenza non si è vista, perchè nonostante la supremazia territoriale della Virtus il risultato è restato in bilico per quasi tutta la prima frazione. Borzì schierava Franco tra i pali, Stacco, Bordon, Pizzi e Memic a comporre la lina difensiva;  Bizzoco Linternone e Boschi l'asse di centrocampo;  Miani (oggi nell'insolita veste di attaccante) Cirulli e Ledda il tridente offensivo. Bisognava aspettare l'undicesimo minuto di gioco per vedere la prima vera azione d'attacco: bella azione palla a terra Cirulli-Bizzoco-Miani con quest'ultimo che concludeva con un diagonale incrociato dalla destra fuori di poco. Al  17'  Boschi scaldava le polveri impegnando il portiere Cichin da distanza ravvicinata. Al minuto 28 arrivava il vantaggio, messo a segno dallo stesso Boschi che depositava in rete  il pallone servitogli su un piatto d'argento da Miani dalla destra. Al 33' ancora occasionissima per la Virtus con una gran bella azione in verticale Bizzoco-Boschi-Cirulli con quest'ultimo che invece di concludere cercava generosamente Miani, con l'azione che sfumava sul fondo. Nella ripresa la VIrtus legittimava il vantaggio sùbito, prima con Ledda (gran tiro dai 16 metri parato) e poi con Miani (azione fotocopia col portiere che alzava sulla traversa.). Nel frattempo facevano il loro ingresso in campo Pellos e De Bernardi  al posto di Miani e Ledda.  Ancora chances realizzative per Cirulli al 18' e Boschi al 23', che sciupava da posizione favorevolissima un assist dello stesso Cirulli. Minuto 28' usciva Cirulli, toccato duro in area avversaria, ed entrava Luchitta. Il raddoppio arrivava solo allo scadere(33') ad opera dello stesso Boschi, autore oggi di una doppietta, che raccoglieva di testa un bel cross dalla destra di Bizzoco. Al 35' andava vicino alla terza marcatura De Bernardi con un destro secco deviato dal portiere in corner.

Tempo di bilanci, come detto, con la Virtus Corno che conclude il campionato  con 55 punti, al quarto posto in classifica in coabitazione con la Forum Julii,  fermata oggi in casa dai Yong Warriors che hanno pareggiato 2-2 in quel di Cividale.

VIRTUS CORNO: Miani, Stacco, Menazzi, Linternone, Bordon, Pizzi, Pellos, Clauiano, Bizzoco, Boschi, Cirulli. In panchina: Franco, Ledda, De Bernardi, Luchitta, Filipig. Allenatore: Giovanni Borzì. 

SERENISSIMA: Buonanno, Tiburzi, De Cecco, Ibro, Carraro, Marian, Feruglio, Cosatti Lucia (f), Zucchiatti, Pegotto, Mian. In panchina: Scomparin, Ludovico. Allenatore: Purinan.

Risultato finale: Virtus Corno - Serenissima 2-0.

Nella penultima di campionato è la  pioggia a fare  da contorno alla gara, che ha visto opporsi i ragazzi di mister Borzì ai pari età della Serenissima di Pradamano. Visto l'incontro del girone d'andata, che aveva visto imporsi di misura i virtussini, la gara si preannunciava tutt'altro che semplice, e così è stato. Mister Borzì nel consueto 4-3-3 dovendo rinunciare a Memic ammalato, presentava dal primo minuto la novità Riccardo Menazzi classe 2003 che ha fatto il suo esordio nella categoria giovanissimi, presidiando a dovere la corsia di sinistra. Gli altri 10 erano: in porta Miani, Stacco terzino destro, Pizzi e Bordon i centrali. La linea dei centrocampisti composta dal rientrante Clauiano, Linternone e Boschi. In attacco Pellos e Cirulli con Bizzoco alle loro spalle che  fungeva da trequartista. Ma veniamo alla cronaca: già al 3' la Serenissima metteva in mostra intenzioni bellicose andando subito vicino alla realizzazione con la brava Lucia Cosatti, che però concludeva alto da posizione favorevole. Al 15' la Virtus passava in vantaggio al primo vero affondo: Pellos calciava bene dal vertice sinistro dell'area giallorossa, il portiere non tratteneva arrivava Cirulli che di testa insaccava. Ancora Virtus al 19': Pellos, ben innescato da Bizzoco, resisteva alla carica reiterata del difensore riuscendo a concludere pericolosamente con la sfera che usciva di un soffio a portire battuto. Al 23' invece protagonista Miani: gran parata alla sua sinistra, sulla respinta stavolta è Feruglio a concludere malamente fuori. Come noto goal sbagliato, goal subìto e "la dura legge del goal" si concretizza al minuto 25': Bizzoco dal limite tenta uno spettacolare pallonetto vedendo il portiere un paio di metri fuori dalla linea di porta; con l'estremo difensore  ormai fuori causa, la palla si stampa sulla traversa irrompe l'accorrente Boschi ma la sua conclusione incoccia ancora la traversa ma la palla incredibilmente gli ritorna tra i piedi e stavolta il piattone finisce in fondo alla rete. Si va al riposo con la Virtus  in vantaggio di due goal.

Nella ripresa la Serenissima si fa più intraprendente nel tentativo di accorciare le distanze. In effetti è l'ottimo portiere Miani a farsi trovare pronto in quel frangente di gioco con due ottimi interventi al 3' e al 7' di gioco. Al 10' si rivede la Virtus con Pellos che concluse alto da posizione invitante, ma nella circostanza è costretto ad uscire per infortunio. Entra De Bernardi che dopo appena due minuti viene atterrato in piena area:è calcio di rigore. Stranamente s'incarica della batutta il capitano Pizzi, che non è uno specialista: la sua conclusione viene intuita dal portire Buonanno che si distende alla sua destra evitando la terza capitolazione. La partita s'infiamma e fioccano i cartellini: ammoniti Clauiano, Boschi e il nuovo entrato Luchitta(fuori Menazzi) per la Virtus e Ludovico per la Serenissima. Girandola di sostituzioni (entrano ancora  Filipig, Ledda e Franco , per Boschi, Cirulli  e Miani) e arriva addirittura il rosso per Clauiano per somma di ammonizioni, reo di aver simulato una  caduta in area avversaria. Rimasti in 10 i biancazzurri non subiscono più di tanto anzi vanno vicinissimi al goal con Bizzoco che conclude incredibilmente a lato su assist dalla sinistra di Filipig. C'è ancora il tempo al 32' per una conclusione senza fortuna  di Pizzi dalla distanza. Finisce 2-0 con la Virtus Corno che saluta il pubblico amico con una bella vittoria.

VIRTUS CORNO: Miani, Stacco, Memic, Mijatovic, Bordon, Linternone, Pellos, Bizzoco, Cirulli, Boschi, Fumagalli; in panchina Franco, Ledda, De Bernardi, Beltrame, Luchitta. Allenatore Giovanni Borzì.

VALNATISONE: Makhlouf, Vuch, Canalaz, Coren, Tull, Zorza, Terlicher, Moreale, Quarina, Borgù, Vogrig; in panchina Marseu, Pavan, Coccolo, Zabrieszach. Allenatore: Luca Pecchia.

Arbitro Boschi della sezione di Cormons.

Risultato finale:VIRTUS CORNO - VALNATISONE 5-0

Nel recupero infrasettimanale i giovanissimi forniscono un'ottima prova sia sul piano del gioco che del risultato. Borzì doveva rinunciare al capitano Pizzi  (squalificato) e a Clauiano (ammalato) presentando il seguente undici iniziale: il solito Miani tra i pali , Stacco e Memic i terzini, i due centrali Bordon e Linternone; la linea di centrocampo composta da Bizzoco a destra, Mijatovic centrale, Boschi a sinistra; il tridente d'attacco Pellos-Cirulli-Fumagalli. 

Goal-lampo di Pellos dopo appena 35 secondi di gioco: riceveva un bel pallone dalla destra, controllava perfettamente col destro e concludeva  rapidamente  col sinistro che si insaccava nell'angolino basso alla destra del portiere. Timide proteste della panchina di San Pietro nella circostanza, che invocava una sospetta posizione di fuorigioco. Tutto lasciava presagire in una passeggiata, invece era solo il preludio al festival dell'errore sotto porta: almeno sette, otto palle goal limpide fallite dagli avanti virtussini nella prima frazione. Al 5' Fumagalli conclude a lato su assist di Mijatovic; 7' ancora Fumagalli scheggia la traversa direttamente su calcio di punizione; 10' Cirulli sciupa incredibilmente calciando fuori una palla servita su un piatto d'argento da Fumagalli; 11' Pellos su assist  di Cirulli sfiora il palo alla destra del portiere; 13' uno due Cirulli Fumagalli con quest'ultimo che s' invola verso l'area avversaria ma conclude centralmente; 14' ci prova anche  Mijatovic dalla distanza, nulla di fatto; 18' percussione di Bordon che supera un paio di avversari scarica su Pellos, cross perfetto ma Cirulli conclude debolmente; 23' azione fotocopia dalla destra ma stavolta è Boschi a sbagliare la conclusione. Il risultato non si schioda dall'uno a zero, e la Virtus comincia a giocare nervosamente e comincia ad intestardirsi nella ricerca della  soluzione individuale, che non arriva. 

Nella ripresa il copione non cambiava; 1' conclusione di Boschi il portiere deviava sul palo alla sua destra; 2' Cirulli conclude bene dai 18 metri ma il solito Makhlouf, il migliore tra i suoi, sventa in calcio d'angolo; sul conseguente tiro dalla bandierina gran colpo di testa di Mijatovic che sfiora il palo alla sinistra di Maflouf. Il raddoppio arrivava al 7' sulla più improbabile delle azioni: lungo rilancio di Linternone, Fumagalli ci crede e riesce a tenere in campo un difficile pallone con il sinistro rimettendo in mezzo, irrompe Mijatovic che con il petto addomestica il pallone nella rete. 8' tiro  di  Bizzoco dal limite, fuori di poco; 15' Cirulli conclude con la punta ancora fuori d'un soffio. Al  16' prima sostituzione entra Ledda che rileva Pellos. Al 18' arriva il 3-0 ad opera di Boschi servito bene dalla sinistra  da Fumagalli, oggi nelle vesti di uomo assist. Fanno il loro ingresso in campo anche De Bernardi, Luchitta, Beltrame e Franco al posto di Fumagalli, Stacco, Cirulli e Miani. Al 32' la  Virtus trova il poker  grazie ad un rigore realizzato da Ledda e procurato da Beltrame. Due minuti dopo arriva anche il quinto goal siglato da De Bernardi che su assist di Beltrame salta anche il portiere e deposita in rete. 

Bella e convincente prova dei boys di mister Borzì che domenica affronteranno in casa la Serenissima di Pradamano.

AZZURRA: Re 02 Sattolo 02 Cozzi 01 Zani 02 Galiussi 02 Marchiol 01 Sofia 02 Delle Case 02 Mensah 01 Murati 02 Dimroci 02 in panchina Macorig 02 Koreshi 03 Brandolin 02. Allenatore: Simone Modonutti.

VIRTUS CORNO: Miani 01 Luchitta 02 Beltrame 01 Linternone 01 Bordon 02 Pizzi 02 Pellos 01 Clauiano 02 Bizzoco 02 Mijatovic 01 Boschi 01 in panchina Franco 02 Ledda 01 Cirulli 02 Fumagalli 02 Memic 01 Stacco 02. Allenatore Giovanni Borzì.

Risultato finale: Azzurra - Virtus Corno 2-1.

La giornata odierna metteva di fronte la terza e la quarta forza del campionato: obiettivo il terzo posto in classifica. La partita, come era prevedibile, è stata combattuta ed equilibrata e come sempre accade in simili occasioni, decisa dagli episodi più o meno favorevoli. 

Pronti via e i padroni di casa si dimostrano subito decisi a far propria la gara, con i ragazzi di Corno che assumevano un atteggiamento troppo attendista e  a tratti rinunciatario, creando poco o niente in zona d'attacco. I ragazzi di Premariacco invece giocavano bene, creando qualche opportunità dalle parti di Miani. Così senza fare cose eccelse, ma parendo più vogliosi, gli azzurri passavano in vantaggio al minuto 19, con Delle Case lesto a ribattere in goal un gran tiro di Dimroci finito sul paolo. Al 25' si faceva male Clauiano ed era costretto a uscire lasciando il posto a Cirulli. Quest'ultimo era subito protagonista della più ghiotta occasione dei suoi nella prima frazione, concludendo di sinistro una bella azione manovrata e costringendo il portiere Re all'intervento salvarisultato. Terminava così il primo tempo con i padroni di casa in vantaggio. Nella ripresa la Virtus usciva dagli spogliatoi con un altro piglio e riusciva ad accorciare gli spazi, grazie ad una maggiore applicazione e accortezza tattica. Con l'ingresso di Fumagalli al posto di Luchitta al 7 minuto e l'arretramento di Bizzoco nel ruolo di terzino destro, Borzì inserendo la terza punta tentava di alzare ulteriormente il baricentro. Ne scaturiva un buon forcing per i biancazzurri che  andavano più volte vicino al goal prima con Linternone (colpo di testa che sfiorava la traversa) poi con Pellos e Fumagalli. Era proprio quest'ultimo a trovare il meritato pareggio con un bel diagonale dalla sinistra su assist di Boschi(16'). Era il momento migliore per i Virtussini che apparivano in grado addirittura di ribaltare il risultato. Ma l'Azzurra aveva il merito di non abbattersi e trovava il vantaggio con un'azione manovrata coclusa sottoporta dal n.10 Murati (per la verità in evidente posizione di offside non rilevato dall'arbitro). La partita proseguiva  con continui ribaltamenti di fronte, con le squadre ormai lunghissime,  in cui entrambe le compagini  potevano ancora passare. Ma l'Azzurra dimostrava un certo acume tattico rallentando il ritmo e spesso la ripresa del gioco, addormentando così la partita. La Virtus cadeva nella trappola,  sembrando ingiustificatamente  nervosa in più di qualche elemento giustamente ammonito. Meritavano il cartellino: Beltrame, Pizzi e Bordon. Il risultato non cambiava più. Finiva 2-1. 

Come già saprete gli esordienti e i giovanissimi della Virtus Corno,hanno preso parte al prestigioso torneo giovanile  "Copa Costa Brava", svoltosi in Spagna a Blanes dal 24 al 27 marzo. Si pensi, solo per dare qualche dato, che vi hanno partecipato un  totale di 222 squadre  di 13 nazionalità diverse. Si è trattata di una tappa, che la società ritiene fondamentale  per la crescita sia  calcistica che personale dei ragazzi, all'interno di un percorso ditattico-formativo mirato. Anche i risultati sono stati soddisfacenti, soprattuto per la categoria esordienti a 11 che ha raggiunto il ragguardevole traguardo dei quarti di finale,  dopo aver dominato il proprio girone vincendolo a punteggio pieno. 

In questo contesto i giovanissimi hanno affrontato l'Assosangiorgina, appena 36 ore dopo essere rientrati in Italia. Si temeva un certo rilassamento, misto a possibile stanchezza, ma così non è stato. I ragazzi di Borzì sono partiti subito determinati a  far propri i tre punti in palio, esprimendo a tratti un ottimo calcio. Come sempre accade in tali circostanze, non si può dire dove finiscano i meriti di chi vince e dove comincino i demeriti degli sconfitti, i quali dal canto loro, ieri sera sono apparsi ben poca cosa. Stando alla cronaca si è trattato di un buon allenamento in cui sono andati a segno un po' tutti e che ha permesso a Pellos di poter scontare il turno di squalifica senza grandi rimpianti. Finiva 8-0: oltre a Boschi autore di una doppietta, andavano in goal anche Bizzoco, Cirulli, Clauiano nel primo tempo. Nella ripresa andavano ancora in rete  Linternone e i nuovi entrati  De Bernardi e Beltrame. Un' autentica passerella dunque, che a consentito a Borzì di far giocare tutti i ragazzi a disposizione. In ottica di classifica segnaliamo la sorprendente sconfitta dell'Azzurra ad opera del San Gottardo, che consente ai giovanissimi  di Corno di portarsi a sole tre lunghezze dai ragazzi di Premariacco,in vista di un imminente scontro diretto previsto il 10 aprile.

Nelle foto qui sotto alcuni momenti della premiazione finale in Spagna

AURORA BUONACQUISTO: Scalone 01 Huqi 01 Verona 01 Iob 01 Zompichiatti 01 Riva 01 Romano 01 Campanella 01 Mascolo 01 Piemonte 01 Torresin 01 in panchina: Stefania 01 Gjolena 01 Castorina 01 Castenetto 03 Rahmouni 01 Dorigo 01. Allenatore: Zompichiatti Andrea.

VIRTUS CORNO: Miani 01 Stacco 02 Memic 01 Linternone 01 Bordon 02 Pizzi 02 Pellos 01 Clauiano 02 Cirulli 02 Boschi 01 Beltrame 01 in panchina: Franco 02 Luchitta 02 De Bernardi 02 Ledda 01 Bizzoco 02. Allenatore: Borzì Giovanni.

Risultato finale: AURORA B.- V. CORNO 2-0.  Arbitro: Zilio Stefano della sezione di Cormons.

Nella giornata odierna i boys di mister Borzì affrontavano la corazzata Aurora Buonacquisto, squadrone costruito per ammazzare il campionato: tutti calciatori classe 2001 con  134 goals segnati e solo 17 subiti. Sulla carta sembrava non dovesse esserci partita, ma bisogna dire che sul campo questa differenza non si è vista, anzi i ragazzi di Corno per lunghi tratti sono sembrati superiori rispetto ai pari età di Remanzacco. La gara è stata decisa dagli episodi, spesso sfortunati per la Virtus. Che non fosse la giornata giusta lo si era capito già al primo minuto, quando Pellos trovatosi davanti al portiere avversario indirizzava  incredibilmente fuori il più facile dei pallonetti, con la palla che gli era giunta  già rimbalzante. Subito dopo dalla parte opposta, anche l'Aurora sfiorava il vantaggio su azione analoga ma era il n.9 Mascolo a calciare fuori da posizione favorevole. Già al 6' l'Aurora passava:  calcio d'angolo e colpo di testa dell'altissimo Riva lasciato incomprensibilmente solo in piena area. I biancazzurri comunque  reagivano bene, esprimendo a tratti un buon fraseggio e creando qualche situazione da goal: al 19' Beltrame calciava bene al volo su calcio d'angolo battuto da Clauiano. Sempre Beltrame direttamente su calcio di punizione dal limite dell' area, impegnava il portiere Scalone. Si andava al riposo in svantaggio ma con la consapevolezza di essere in grado di impensierire la capolista. Dal 1' minuto entrava Bizzoco per l'acciaccato Clauiano. La squadra conservava una certa supremazia territoriale, seppur sterile, concedendo solo qualche pericolosa ripartenza agli avverari i quali dal canto loro andavano vicinissimi al raddoppio: Bordon andava a vuoto su una palla lunga e lasciava campo aperto ancora a Mascolo che si faceva respingere dall'attento Miani. Al 21' Pellos sfiorava la marcatura con un bel diagonale sul primo palo deviato in angolo dal portiere Scalone. Un minuto dopo l'episodio chiave: azione d'attacco per la Virtus, palla che usciva dalla linea laterale, il guardalinee sbandierava  ma l'arbitro non se ne avvedeva e sul calcio di rinvio del difensore, Pellos toccava involontariamente con il braccio (distante  mezzo metro). A quel punto l'arbitro estraeva incredibilmente il secondo giallo ai danni di Pellos già ammonito, nell'incredulità generale. Rimasta in dieci la Virtus non mollava: Borzì rischiava la carta Miani centravanti, con Franco che andava tra i pali (usciva Memic 23'). Era il momento di massima pressione offensiva e fioccavano le occasioni del pareggio che però non arrivava. Nei minuti di recupero, su azione di contropiede arrivava addirittura il raddoppio dell'Aurora ad opera del nuovo entrato Rahmouni . Finiva 2-0 con un risultato sin  troppo severo per i virtussini.  

In classifica l'Aurora si conferma in testa alla classifica approfittando della sconfitta patita dal Trivignano contro la Forum Jiulii. Quest'ultima si riporta al quarto posto a quota  41  ad una sola lunghezza dalla Virtus che torna ad essere quinta.

La parte alta della classifica:

Nella foto in basso la squadra va al riposo sotto di un goal.

VIRTUS CORNO: Miani 01 Stacco 02 Memic 01 Linternone 01 Bordon 02 Pizzi 02 (cap.)  Pellos 01 Clauiano 02 De Bernardi 02 Bizzoco 02 Fumagalli; in panchina  02 Luchitta 02 Beltrame 01 Cirulli02;          allenatore Giovanni Borzì.

YOUNG WARRIORS: Iussa 2 Moscagiuri 01 Zanini 02 Ibrahimi 02(cap.) Rosso 02 Martini 02 Gallino 02 BYTYCI 01 Plancker 02 Magliulo 02 Cuffone 02; in panchina Nigris 02 Tami 02 ;                                           allenatore Gabriele Papparella.

Risultato finale: Virtus Corno-Young Warriors 2-1.

Virtus Corno che nella gara di ieri era alla ricerca del filo del gioco smarritosi nell'ultima uscita di campionato. Purtroppo però la gara è stata fortemente condizionata dal vento, che a tratti ne ha impedito addirittura il regolare svolgimento. La Virtus partiva subito forte con il baricentro alto sfruttando il fattore vento, che nel primo tempo soffiava alle spalle favorendo le conclusioni da fuori. Dopo aver sfiorato subito il goal prima con Pizzi (3' bel tiro fuori di poco))e poi con Pellos( 5' tiro dalla detra a fil di palo), i biancazzurri trovavano la rete  del vantaggio (7')con un gran calcio di punizione di Pizzi dalla distanza (25mt. circa)con il pallone  che sospinto dal vento assumeva una traiettoria imprendibile per l'incolpevole Iussa. Poco dopo lo stesso capitano era costretto a lasciare il campo in seguito ad un infortunio patito in un scontro di gioco con il compagno di reparto Bordon; al suo posto faceva il suo ingresso Luchitta (20') e la fascia di capitano passava a Linternone. I giovanissimi riuscivano praticamente a rilegare gli avversari nella propria 3/4 trovando il raddoppio con Pellos che solo davanti al portiere in uscita , lo beffava con un pallonetto. Nella ripresa gli Young W. non riuscivano a sfruttare altrettando a dovere il vento a favore, ed anzi era la stessa Virtus a sfiorare ripetutamente  il 3-0: il migliore dei match point veniva clamorosamente sprecato da De Bernardi, il quale servito dall'ottimo Fumagalli, a portiere ormai battuto invece di calciare tentava di superare palla al piede l'ennesimo difensore non riuscendo più a concludere. Facevano il loro ingresso in campo Cirulli (14') e Beltrame (30') al posto rispettivamente di De Bernardi e Pellos , ma la partita si avviava ormai verso la conclusione senza grandi emozioni se si esclude il calcio di rigore, che di fatto riapriva la partita in pieno recupero, assegnato giustamente ai Warriors  per netto fallo di Luchitta (ammonito nella circostanza). Miani rimasto fino a quel momento praticamente inoperoso, non riusciva ad opporsi al tiro dal dischetto ben calciato da Bytyci. Tre punti comunque pesanti conquistati dai ragazzi di Borzì, che in classifica raggiungono quota 40 e si piazzano al quarto posto scavalcando la Forum Julii (38) sconfitta a Cussignacco per 2-1.

SAN GOTTARDO: Bogojevic 02 Niola 02 Maizi 02 Colautti 02 Arboritanza 01 Falone 01 Borgobello 02 Della Pietra 01 Sorrentino 02 Giamfy 02 Colombo 01 (Cap.) in panchina Chougui 02 Kegozzi 01 Oppong 02 Puntel 02 allenatore Luca Pressacco.

VIRTUS CORNO: Miani 01 Stacco 02 Memic 01 Linternone 01 Bordon 02 Pizzi 02 (Cap.) Pellos 01 Clauiano 02 Ledda 01 Tavagnacco 03 Beltrame 01 in panchina Salamant 02 Luchitta 02 De Bernardi 02 Filipigig 03 Corubolo 03 Franco 02 allenatore Giovanni Borzì.

Risultato finale San Gottardo 1 -Virtus Corno 2

Titolo scontato ma doveroso, per una prestazione che è stata largamente al di sotto delle aspettative per l'undici di mister Borzì. I 14 punti di distacco in classifica tra le due squadre infatti, non si sono visti affatto, merito sicuramente della buona prestazione della compagine di mister Pressacco, ma certamente molti sono anche i demeriti dei biancazzurri, che nel complesso sono stati autori di una prestazione opaca. Sarà che non si giocava una partita ufficiale da tre settimane, sarà per le numerose defezioni tra le fila dei cornensi ma squadra e gioco sono assolutamente da rivedere. A parziale attenuante non bisogna dimenticare, come già accennato, che Borzì ha dovuto rinunciare a ben quattro giocatori: Bizzoco, Boschi, Cirulli (influenzati) e Fumagalli (ultima giornata di squalifica per lui).Il mister decideva dunque di attingere  ampiamente alla categoria inferiore, convocando contemporaneamente tre ragazzi di mister Nolfo: gli esordienti  Corubolo, Filipig e Tavagnacco tutti classe 2003 che a dire il vero a fine gara sono risultati tra i migliori.

Lo schieramento iniziale vedeva Miani tra i pali, Bordon e Pizzi centrali di difesa, Stacco e Memic rispettivamente a destra e sinistra a completare la linea difensiva. A centrocampo: Linternone centrale, Clauiano e Tavagnacco gli interni. In attacco: Pellos e Beltrame di punta con Ledda in posizione di trequartista. Pronti via e i primi dieci minuti sono da incubo per i virtussini! Squadra svogliata e addormentata che concede subito almeno tre palle-goal limpide agli avversari,e che non va sotto subito solo per l' imprecisione nelle conclusioni da parte degli avversari e grazie all'attento Miani: due contropiede micidiali, uno calciato fuori ed uno parato da Miani, che poi ci metteva del suo nell'azione successiva. Il portiere controllava male un retropassaggio, complice anche il terreno di gioco,  allungandosi clamorosamente il pallone.Interveniva a quel punto  un attaccante avversario, mettendo quasi alle spalle dell'estremo difensore , che con un gran colpo di reni all'indietro salvava il risultato ,respingento con una manata sulla linea di porta; riprendeva ancora l'avanti del San Gottardo al quale poi il portierone chiudeva ottimamente  lo specchio della porta. Bisognava attendere il minuto 15 per assistere alla prima vera palla goal per la Virtus, con una bella conclusione di Ledda respinta ottimamente in angolo da Bogojevic. Al 19' era invece Pellos a calciare bene  su assist di Tavagnacco, ed il portire del San Gottardo respingeva ancora in angolo. Era  il momento migliore della Virtus che sugli sviluppi del calcio d'angolo metteva Beltrame in condizione di calciare indisturbato praticamente a porta vuota, ma l'attaccante metteva incredibilmente a lato. Dopo il goal divorato era lo stesso Beltrame a riscattarsi prontamente realizzando, un minuto dopo, il goal del vantaggio biancazzurro: su bell'azione manovrata sviluppatasi dalla sinistra, calciava bene a fil di palo alla destra del portiere. Poco dopo ( 28') sempre Beltrame faceva tutto da solo, rubando palla al diretto avversario in piena area e calciando prontamente: realizzava così la sua personale doppietta. Uno-due micidiale che sembrava porre fine alla partita, con la Virtus che andava al riposo sul risultato di 0-2. Nella ripresa entravano  subito De Bernardi per Ledda (4'),  Corrubolo per Bordon già ammonito (12') e Filipig per Beltrame (13') ma   il copione non cambiava con il San Gottardo volitivo ma poco incisivo in zona goal ed una Virtus che invece falliva  per due volte la palla del 3-0. Prima De Bernadi servito benissimo da Linternone entrava in area ma calciava addosso al portire (17'). Poi era Filipig (20') a procurarsi una chiara occasione: sceglieva la soluzione piazzata  impegnando severamente il portire Bogojevic che si distendeva bene sulla sua sinistra negandogli la soddisfazione della rete. Al 20' veniva espulso il n.6 Falone reo di reiterati insulti all'indirizzo dell'arbitro e la parttita poteva apparire chiusa. Borzì dava spazio a Salamant che subentrava a Miani (24') ,a Luchitta per Stacco (31') e a Franco per Pellos (35').  Al 27' l'ottimo Giampy Claudio riapriva sorprendentemente  la partita calciando una sassata che piegava le mani a Salamant. Fortunatamente mancava poco alla fine e la Virtus riusciva a controllare la gara chiudendo in zona d'attacco grazie anche a Franco che riusciva ad ottenere un paio di calci d'angolo. Finiva 1-2 e come detto più ombre che luci nella giornata odierna.