SAN GOTTARDO: Bogojevic 02 Niola 02 Maizi 02 Colautti 02 Arboritanza 01 Falone 01 Borgobello 02 Della Pietra 01 Sorrentino 02 Giamfy 02 Colombo 01 (Cap.) in panchina Chougui 02 Kegozzi 01 Oppong 02 Puntel 02 allenatore Luca Pressacco.

VIRTUS CORNO: Miani 01 Stacco 02 Memic 01 Linternone 01 Bordon 02 Pizzi 02 (Cap.) Pellos 01 Clauiano 02 Ledda 01 Tavagnacco 03 Beltrame 01 in panchina Salamant 02 Luchitta 02 De Bernardi 02 Filipigig 03 Corubolo 03 Franco 02 allenatore Giovanni Borzì.

Risultato finale San Gottardo 1 -Virtus Corno 2

Titolo scontato ma doveroso, per una prestazione che è stata largamente al di sotto delle aspettative per l'undici di mister Borzì. I 14 punti di distacco in classifica tra le due squadre infatti, non si sono visti affatto, merito sicuramente della buona prestazione della compagine di mister Pressacco, ma certamente molti sono anche i demeriti dei biancazzurri, che nel complesso sono stati autori di una prestazione opaca. Sarà che non si giocava una partita ufficiale da tre settimane, sarà per le numerose defezioni tra le fila dei cornensi ma squadra e gioco sono assolutamente da rivedere. A parziale attenuante non bisogna dimenticare, come già accennato, che Borzì ha dovuto rinunciare a ben quattro giocatori: Bizzoco, Boschi, Cirulli (influenzati) e Fumagalli (ultima giornata di squalifica per lui).Il mister decideva dunque di attingere  ampiamente alla categoria inferiore, convocando contemporaneamente tre ragazzi di mister Nolfo: gli esordienti  Corubolo, Filipig e Tavagnacco tutti classe 2003 che a dire il vero a fine gara sono risultati tra i migliori.

Lo schieramento iniziale vedeva Miani tra i pali, Bordon e Pizzi centrali di difesa, Stacco e Memic rispettivamente a destra e sinistra a completare la linea difensiva. A centrocampo: Linternone centrale, Clauiano e Tavagnacco gli interni. In attacco: Pellos e Beltrame di punta con Ledda in posizione di trequartista. Pronti via e i primi dieci minuti sono da incubo per i virtussini! Squadra svogliata e addormentata che concede subito almeno tre palle-goal limpide agli avversari,e che non va sotto subito solo per l' imprecisione nelle conclusioni da parte degli avversari e grazie all'attento Miani: due contropiede micidiali, uno calciato fuori ed uno parato da Miani, che poi ci metteva del suo nell'azione successiva. Il portiere controllava male un retropassaggio, complice anche il terreno di gioco,  allungandosi clamorosamente il pallone.Interveniva a quel punto  un attaccante avversario, mettendo quasi alle spalle dell'estremo difensore , che con un gran colpo di reni all'indietro salvava il risultato ,respingento con una manata sulla linea di porta; riprendeva ancora l'avanti del San Gottardo al quale poi il portierone chiudeva ottimamente  lo specchio della porta. Bisognava attendere il minuto 15 per assistere alla prima vera palla goal per la Virtus, con una bella conclusione di Ledda respinta ottimamente in angolo da Bogojevic. Al 19' era invece Pellos a calciare bene  su assist di Tavagnacco, ed il portire del San Gottardo respingeva ancora in angolo. Era  il momento migliore della Virtus che sugli sviluppi del calcio d'angolo metteva Beltrame in condizione di calciare indisturbato praticamente a porta vuota, ma l'attaccante metteva incredibilmente a lato. Dopo il goal divorato era lo stesso Beltrame a riscattarsi prontamente realizzando, un minuto dopo, il goal del vantaggio biancazzurro: su bell'azione manovrata sviluppatasi dalla sinistra, calciava bene a fil di palo alla destra del portiere. Poco dopo ( 28') sempre Beltrame faceva tutto da solo, rubando palla al diretto avversario in piena area e calciando prontamente: realizzava così la sua personale doppietta. Uno-due micidiale che sembrava porre fine alla partita, con la Virtus che andava al riposo sul risultato di 0-2. Nella ripresa entravano  subito De Bernardi per Ledda (4'),  Corrubolo per Bordon già ammonito (12') e Filipig per Beltrame (13') ma   il copione non cambiava con il San Gottardo volitivo ma poco incisivo in zona goal ed una Virtus che invece falliva  per due volte la palla del 3-0. Prima De Bernadi servito benissimo da Linternone entrava in area ma calciava addosso al portire (17'). Poi era Filipig (20') a procurarsi una chiara occasione: sceglieva la soluzione piazzata  impegnando severamente il portire Bogojevic che si distendeva bene sulla sua sinistra negandogli la soddisfazione della rete. Al 20' veniva espulso il n.6 Falone reo di reiterati insulti all'indirizzo dell'arbitro e la parttita poteva apparire chiusa. Borzì dava spazio a Salamant che subentrava a Miani (24') ,a Luchitta per Stacco (31') e a Franco per Pellos (35').  Al 27' l'ottimo Giampy Claudio riapriva sorprendentemente  la partita calciando una sassata che piegava le mani a Salamant. Fortunatamente mancava poco alla fine e la Virtus riusciva a controllare la gara chiudendo in zona d'attacco grazie anche a Franco che riusciva ad ottenere un paio di calci d'angolo. Finiva 1-2 e come detto più ombre che luci nella giornata odierna.